La ferrovia Decauville è stata un elemento chiave nella bonifica e nella costruzione dei borghi pontini. Questo sistema ferroviario a scartamento ridotto, ideato dall’ingegnere francese Paul Decauville, era caratterizzato da binari prefabbricati che potevano essere montati e smontati facilmente, rendendolo ideale per l’uso in aree difficili da raggiungere.

Funzionamento

La ferrovia Decauville utilizzava piccole locomotive a vapore o diesel che trainavano carrelli leggeri, spesso utilizzati per il trasporto di materiali come sabbia, ghiaia, legname e altri materiali necessari per la costruzione e la bonifica . Questo sistema permetteva un rapido movimento dei materiali lungo il tracciato, facilitando i lavori di costruzione e bonifica.

Utilizzo nel Territorio Pontino

Nel territorio pontino, la ferrovia Decauville è stata utilizzata principalmente per trasportare i materiali necessari alla bonifica delle paludi e alla costruzione dei nuovi borghi I binari venivano posati temporaneamente lungo i tratti di terreno da bonificare, permettendo il trasporto efficiente dei materiali i riempimento e delle attrezzature necessarie per i lavori.

Resti Oggi

Oggi, i resti delle ferrovie Decauville possono ancora essere trovati in alcune aree della pianura pontina. Alcuni vecchi tratti di binario, rotaie e vecchie locomotive sono stati preservati come testimonianze storiche del periodo di bonifica. Questi resti offrono uno sguardo affascinante sul passato e sull’importanza di queste ferrovie nella trasformazione del territorio.

Importanza per la Popolazione dell’Epoca

Per la popolazione dell’epoca, la ferrovia Decauville era indispensabile. Ha permesso di accelerare i lavori di bonifica, migliorando le condizioni di vita e creando nuove opportunità economiche. La facilità di trasporto dei materiali ha reso possibile la costruzione di nuove infrastrutture, come strade, ponti e case, contribuendo allo sviluppo delle comunità locali.